La Regione Veneto ha avviato
il contributo sperimentale
“Interventi a sostegno
del ruolo di cura e assistenza
dei Caregiver familiari”.
La Legge 205/2017, Art.1 c. 255 - ha definito Caregiver familiare la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell'altra parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto, un familiare o di un affine entro il secondo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata, o sia titolare di indennità di accompagnamento.
Fonti normative degli interventi a sostegno del ruolo di cura e assistenza dei Caregiver familiari:
- Decreto Interministeriale del 27.10.2020 (ministero per le pari opportunità e ministero del lavoro e delle politiche sociali);
- Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n.295/2021;
- Decreti della direzione servizi sociali della Regione Veneto (u.o. Non autosufficienza) n. 52 del 30.11.2021 e n.2 del 14.1.2022.
Con Decreto della Direzione Servizi Sociali della Regione Veneto (U.O. Non Autosufficienza) n. 52/2021 è stata approvata l’istituzione di tre specifici interventi denominati:
- Intervento A.1 – destinato ai Caregiver che seguono persone in condizione di disabilità gravissima tenendo conto anche dei fenomeni di insorgenza anticipata.
- Intervento A.2 – destinato ai Caregiver di coloro che non hanno avuto accesso alle strutture residenziali a causa delle disposizioni normative emergenziali.
- Intervento A.3 - destinato ai programmi di accompagnamento finalizzati alla deistituzionalizzazione e al ricongiungimento del Caregiver con la persona assistita
Per completezza di informazioni si rinvia a quanto pubblicato dall'ULSS 3 Serenissima al seguente link: https://www.aulss3.veneto.it/Interventi-a-sostegno-del-ruolo-di-cura-e-assistenza-dei-Caregiver-familiari
Per ulteriori informazioni sul presente avviso i soggetti interessati possono rivolgersi ai Servizi Sociali comunali.