Tra Cavarzere e Cona, lungo la strada Martinelle-Cantarana, sorge il ponte definito “dei Pesi”, un efficace e non comune esempio di tecnologia e capacità costruttive dei primi anni del ‘900. La piatta campagna intorno permette l’immediata visione, nel contesto rurale, dei bilancieri centrali che si stagliano poderosi nell’azzurro del cielo, ma è solo avvicinandosi che se ne può cogliere appieno il reale ingegno. Il ponte si sviluppa per una lunghezza di circa 112m con piano viabile di larghezza pari a 4,90 m, che si restringe a 3,50 in corrispondenza del meccanismo di apertura. L’impalcato e le parti mobili dei bilancieri, in profilati metallici ormai molto corrosi dal tempo, penzolano e oscillano all’unisono con le canne palustri che circondano la struttura.
