Il PAES – Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile – è un documento che definisce le politiche energetiche che il Comune di Cona adotterà per raggiungere l’obiettivo europeo di riduzione delle emissioni di CO2 del 20% entro il 2020. Un obiettivo che sarà perseguito attraverso azioni volte a diminuire i consumi energetici della città e incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Il Piano contiene una relazione che descrive il contesto di riferimento e un dettagliato inventario delle emissioni suddivise per settore, illustra le attività già sviluppate e in corso e delinea gli obiettivi, le linee di azione e gli interventi che saranno realizzati nei prossimi anni.

Il PAES rappresenta un’opportunità per i comuni, perché consentirà di programmare e realizzare interventi specifici sulle tematiche energetiche e ambientali a favore della collettività e in grado di stimolare l’economia verde locale.

Azioni di riduzione delle emissioni

L'obiettivo per il Comune di Cona è abbattere le emissioni climalteranti del 20% rispetto al 2010: ciò significa eliminare 2.561 tonnellate di CO2 equivalenti.

Il raggiungimento di tale obiettivo è possibile in quanto nel periodo tra il 2010 e il 2015 sono già stati realizzati interventi che hanno consentito una riduzione pari a 1.712 tonnellate di CO2 equivalenti.

La quota restante, pari a 849 tonnellate di CO2 equivalenti, potrà essere ridotta intervenendo con azioni come quelle elencate nell’Allegato 2 "AZIONI DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI" del PAES.

IBE - Inventario Base delle Emissioni

Il consumo energetico e le emissioni di CO2 a livello locale dipendono da molti fattori: struttura economica, livello di attività economica, popolazione, densità, caratteristiche del patrimonio edilizio, l’utilizzo e il livello di sviluppo delle varie modalità di trasporto, comportamento dei cittadini, clima, ecc.

Alcuni fattori possono essere influenzati nel breve termine (come il comportamento dei cittadini), mentre altri possono essere influenzati solo nel medio o lungo termine (rendimento energetico del patrimonio edilizio). È utile comprendere l’influenza di questi parametri, come variano nel tempo e identificare su quali si può agire (nel breve, medio e lungo termine).

L’Inventario di Base delle Emissioni (IBE) quantifica il totale di CO2 (o equivalente di CO2) emessa a causa del consumo di energia nel territorio del Comune di Cona, e permette di identificare le principali fonti di emissione di anidride carbonica e i rispettivi potenziali di riduzione.

L’IBE è il punto di partenza per le azioni di mitigazione, in quanto fornisce la conoscenza della natura dei settori responsabili delle emissioni di CO2 ed è quindi utile per identificare le azioni appropriate.

Profilo energetico di Cona

Per delineare il profilo energetico di Cona è stato realizzato un Inventario delle emissioni (BEI) che traccia le emissioni annue di CO2 relative agli usi energetici finali del territorio comunale.
L’Inventario, redatto sulla base dei dati relativi all'anno 2010, comprende le emissioni per le quali l’Amministrazione comunale ha competenza diretta o ha modo di intervenire in forma indiretta, attraverso il coinvolgimento di interlocutori chiave o mediante strumenti regolatori.
Come si può notare dal grafico sottostante il quantitativo di emissioni riferibile agli edifici, pubblica illuminazione, impianti e mezzi comunali è molto ridotto (5%), mentre la maggior parte delle emissioni viene generata dai mezzi di trasporto privati e commerciali (31%), dagli edifici residenziali (48%) e dagli edifici del terziario privato (15%).

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Secondo l'analisi dei dati raccolti è quindi emerso che le emissioni di cui sopra derivano principalmente dall'utilizzo del gas naturale, del gasolio e dell’elettricità (rispettivamente per un 32%, 23% e 20%).

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Inventario base delle emissioni