Descrizione
La Villa Padronale di Monsole, cosiddetta Meticke, è un tipico esempio di insediamento agricolo e residenziale di un certo rilievo e consistenza, caratterizzato tipologicamente dall'ampio e profondo portico.
È un'azienda agricola situata a Cona, nell'entroterra a sud di Venezia, che per circa sessant'anni a cavallo tra l'800 ed il '900 è stata la "villa di campagna" di Ernesto Meticke prima e di Emilio Fesch e di suo figlio Alfred almeno fino al 1919.
Tale costruzione, abbastanza diffusa in questa zona e in altre adiacenti (le così dette case coloniche o corti benedettine), risulta spesso arricchita da una sapiente e sobria applicazione degli elementi architettonici e stilemi decorativi riconducibili all'ambito culturale e artistico neoclassico, del cui repertorio segnaliamo le lesene, i capitelli, le modanature sagomate orizzontali e le chiavi di volta. Purtroppo, attualmente, la villa risulta inagibile, in quanto durante i lavori di restauro, un incendio divampato il 15 gennaio 2010 ha distrutto completamente la copertura e i solai del primo e del secondo piano, nonché le decorazioni a tempera dei soffitti.
La villa appartiene dal 1700 al 1830 alla nobile famiglia veneziana Marin, che ne inizia anche l'opera di bonifica (il terreno è in gran parte paludoso), terminata in seguito dal nuovo proprietario, Ernesto Meticke, che si avvale dell'aiuto e del supporto tecnico di Robert Whitehead attorno al 1857/60.
Alla morte di Adele (Malvina) Meticke, moglie di Emilio Fesch, la villa è frequentata dai membri delle famiglie Meticke e Fesch e dei loro amici, spesso esponenti del mondo mercantile triestino: molto interessante è l'analisi del "Libro d'Oro" ovvero il registro dei visitatori degli anni dal 1898 allo scoppio della Grande Guerra nel 1914.
Molto interessante è la descrizione di una giovane ospite della villa, in una lettera a sua madre datata 1906:
Cara mammina,
Siamo appena arrivati a Monsole dove resteremo fino a giovedì. Sono felice di essere qui. La casa è affascinante e anche il proprietario. Rappresentanti dei nostri molti vassalli (circa 900), mi aspettavano al cancello del parco e mi hanno regalato un cesto di fiori salutandomi in italiano ...
Questa mattina, quando mi sono svegliata, mi è stato offerto un nuovo cesto di fiori rossi con, questa volta, nastri con i colori dei Fesch. Ora ho intenzione di visitare i miei domini ...
La casa qui è ben tenuta. Ti piacerebbe vedere la cucina e le dispense e gli armadietti della cucina. Domani devo vedere l'armadio della biancheria, che è, sembra, "della più alta poesia". Vedrò anche 700 mucche, maiali e polli.
Riprendo la mia lettera dopo cena. Hanno illuminato il parco in mio onore. Occupiamo qui un grazioso appartamento rosa composto da due camere da letto e un soggiorno ... Il cugino Alfred Fesch è molto divertente. Parla francese mescolato con ungherese e italiano, il che non è facile da capire. È molto orgoglioso della sua casa e la mantiene in perfette condizioni, ed è dispiaciuta perché è stato costretto a mandar via le sue due cameriere prima del nostro arrivo.
Monsole è una vera città. Andiamo in giro solo in macchina. 900 persone vivono qui e vi hanno costruito anche una scuola che ora era pavesata di bandiere tricolore. C'è, ovviamente, burro e formaggio. Vi si allevano anche bachi da seta.
... Ho visto i famosi armadi della biancheria. Ogni pila è legata con un nastro e il colore varia a seconda della destinazione della biancheria. Il tutto è coperto da una mussola bianca, "il velo di sposa", come dice Alfred. Ha portato dei panni da Venezia e per rimediare alla stupidità della servitù, sono stati ricamati i diversi usi che rappresentano ogni asciugamano: una scopa e un piumino su uno, una caraffa e dei bicchieri, e perfino un vaso da notte! Giovedì siamo partiti per Chioggia in barca ed eravamo già sul ponte quando sono arrivati con un motoscafo lo zio Paul e la zia Minnie che erano venuti a prenderci ...
Modalità d'accesso
Attualmente, la villa risulta inagibile e quindi non visitabile.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 30 maggio 2025, 12:29